Angelica è Educatrice cinofila esperta per l’obbedienza di base e avanzata, istruttrice di Rally Obedience e di Ricerca Sportiva del Tartufo.

Ha iniziato la sua formazione cinofila nell’ambito dell’educazione con il metodo gentile, seguendo corsi con Angela Stockdale, Ann Lill Kvam, Suzanne Clothier e Giusy d’Angelo, fondando l’approccio sulla relazione con il cane, l’empatia e la capacità di lettura dei suoi segnali, ma senza dimenticare l’importanza dell’educazione emotiva e della gestione dello stress.

Successivamente si apre ad altri modi di pensare e di vivere il cane, partecipando a seminari e workshop con Vittorino Meneghetti, Andrea Schiavon, Helmut Raiser, e facendo pratica in campo nell’ambito dell’educazione di base e avanzata sotto la guida di Demis Benedetti, durante un affiancamento di 3 anni;  ampliando in questo modo le competenze in ambito di valutazione del cane e gestione dei suoi istinti.

Nel 2016 diventa educatore cinofilo FIDASC.

La formazione non viene interrotta, e negli anni successivi partecipa a stage di utilità e difesa con Demis Benedetti e seminari di propriocezione ed equilibrio nel cane con Annalisa Badi.

Nel 2019 le viene riconosciuto il titolo di Educatore Cinofilo Esperto FIDASC Cinowork e nell’anno successivo consegue il titolo di Tecnico federale FIDASC e rappresenta i tecnici sportivi della Federazione in seno al Consiglio regionale CONI del Veneto. Dirige come coordinatore didattico la Scuola di formazione federale Freedog.

Nel 2020 diventa inoltre Istruttore per cani da Allerta nel Diabete, all’interno di Progetto Serena Onlus, seguendo successivamente i progetti per cani da allerta medica.

Da sempre affianca l’attività in campo con il volontariato in canile, esperienza fondamentale sia a livello sociale, sia per capire appieno il cane e la sua psicologia. In tale contesto ha seguito la gestione e il recupero di diversi cani con problematiche di paure, fobie e aggressività.

Insieme al marito ha adottato due bellissimi cagnoloni derivati di Cane Corso, che erano stati maltrattati e poi abbandonati in età già adulta. Con Eddington, che aveva problemi di autostima e insicurezza, ha ottenuto il brevetto CAE-1 al termine di un percorso di recupero. Kilwinning  era aggressiva verso uomini e altri cani, con lei ha praticato Utilità e Difesa e Mondioring a livello amatoriale, in questo modo ha imparato a controllare le sue pulsioni aggressive ed esprimere le sue doti naturali, divertendosi insieme. Successivamente il branco è stato composto da due Beauceron; Grease, e Jeco, quest’ultimo adottato adulto con un passato difficile alle spalle. Con lui consegue in poco tempo Cae1 con punteggio pieno e BH; gareggia in I.P.O. delta ottenendo ottimi risultati e podi. Da un anno sono entrate a far parte della famiglia due Volpine Italiane: Bia, con la quale gareggia in ricerca sportiva del tartufo, e Noa, allenata in Rally Obedicene. Entrambe sono in preparazione come cani da allerta medica.